In questa tavola del I canto, Dante vive l'incontro con il suo maestro in maniera traumatica.
Le vignette e l'impaginazione d'insieme si mescolano nell'impatto della rivelazione:
Quale forma "orribile" attende oltre la pagina...
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
MECO ERRANTE NEL SOLCO OSCURO.TRA MEANDRI SCONCI ..VIDI L'UMANA PENA DELL'ESSERE NELLA DIPERTA.FINA..TRA IL VIADO SANCITI.... NEL CONSUNTO ESPIO DATO ALL'ESTINTO NEL CONTEMPO DATO.NEL COLLE DESTINTI.NEI PASSAGGI L'ERRANTE PENA DEPOSTA DEI TRE REGNI ...DEL DANTE .
dico,, che nell'incoscio il suo e resoconto surreale immaginario quello postumo al referente..nel congedo tempore terraneo, nel post viado al dar il reso a sommi capi dar a responso ,il destino dell'anima verso i tre regni... complemento al suo vissuto.
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MECO ERRANTE NEL SOLCO OSCURO.TRA MEANDRI SCONCI ..VIDI L'UMANA PENA DELL'ESSERE NELLA DIPERTA.FINA..TRA IL VIADO SANCITI.... NEL CONSUNTO ESPIO DATO ALL'ESTINTO NEL CONTEMPO DATO.NEL COLLE DESTINTI.NEI PASSAGGI L'ERRANTE PENA DEPOSTA DEI TRE REGNI ...DEL DANTE .
dico,, che nell'incoscio il suo e resoconto surreale immaginario quello postumo al referente..nel congedo tempore terraneo, nel post viado al dar il reso a sommi capi dar a responso ,il destino dell'anima verso i tre regni... complemento al suo vissuto.
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